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... fuggire dalla città, penso che fuggirò dalla città,
mi dirigo in campagna col mio bus e i miei amici,
seguo la strada anche se non so dove finisce.
Fuggire dalla città, fuggire dalla città, penso che fuggirò dalla città,
perché il mondo sta girando, non voglio vederlo girarmi le spalle...

neil young

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L'idea lineadiconfine nasce dalla volonta' di raccontare e promuovere un modo di vivere alternativo, un ritmo di vita diverso da quello frenetico dei tempi correnti dove l'Uomo completamente asservito al consumismo ed al materialismo nega la sua reale dimensione e mette continuamente a repentaglio i fragili equilibri esistenziali assumendo sempre più comportamenti superficiali e sconsiderati.

Da questa amara constatazione scopriamo che abbiamo di fatto consegnato ad un ristretto numero di abili e spregiudicati manipolatori la nostra esistenza.

Ma un passo verso una nuova società consapevole e solidale si può fare, se vogliamo avere una minima probabilità di sopravvivenza a questo tentativo di suicidio di massa!

Un corto-circuito del "sistema" o un evento catastrofico può accadere e se così fosse sarebbe come tornare indietro di 1000 anni in pochi giorni.

A causa della nostra incapacità ormai cronica di adattarci rapidamente a nuove condizioni sociali ed ambientali, la specie umana potrebbe anche estinguersi...

Il fine di questo progetto e' quello di dare una concreta opportunità di futuro ai giovani, se sapranno cogliere il senso di questo messaggio.

Il futuro sara', naturalmente, quello che oggi noi seminiamo...

lineadiconfine

lineadiconfine è un progetto che promuove uno stile di vita alternativo a quello corrente dove regnano incontrastati disagio e malessere sociale.

Il progresso tecnologico avanza velocemente ma non cresce altrettanto la qualità della vita e della civiltà: alienazione e distacco generazionale sono all'ordine del giorno e vige solo la cultura del profitto, dell'esclusione e dell'emarginazione.

Sono i frutti del consumismo, ormai fin troppo maturi, ad essere protagonisti della nostra vita e quel che è peggio, si proiettano in un futuro pieno di incertezze e dubbi esistenziali per le nuove generazioni.

Da queste considerazioni nasce l'esigenza di “fare qualcosa” che possa essere utile a chiunque condivida quest'analisi certamente sintetica ma realistica della società contemporanea.

Ripartiamo quindi da noi stessi e dal rapporto che abbiamo con la Natura che ci ospita su questo pianeta insieme ad altre innumerevoli forme di vita.

Il rispetto per il prossimo è “ la regola”, nel senso che dobbiamo interpretare la vita in completa sintonia con l'ambiente che ci circonda, creando un rapporto virtuoso di interscambio che porti vantaggi e sostenibilità per tutti.

lineadiconfine significa proprio questo, la capacità di comprendere dove inizia e dove termina la nostra libertà di agire nel rispetto reciproco tra noi esseri umani e nell'ecosistema che abitiamo.

Recuperare il nostro passato per costruire il futuro; è da qui che bisogna ripartire, dalle nostre radici più profonde, dalla cultura contadina, dai diversi saperi tradizionali nei vari territori ma accomunati dal fatto di essere portatori di conoscenze, valori, tecniche, ingegno e strategie ecologiche di equilibrio tra l'uomo ed il suo habitat, tenendo in considerazione che ignorare tutto ciò significa destinare se stessi e la propria progenie alla barbarie o peggio, se possibile, all'estinzione.

Speriamo quindi di seminare bene quanto più possa portarci alla costruzione di un mondo migliore, una scelta di vita dove il valore dell'uomo ed il suo lavoro non siano destinate al mero accumulo di denaro ma possano portarci ad essere noi stessi artefici della qualità della nostra esistenza, del nostro destino e di quello di quanti verranno naturalmente dopo di noi.